Le Birre Weizen, conosciute anche come Weisse, ossia bianco, sono delle birre dal colore è meno intenso di quello delle classiche Lager tedesche. Weizen e Weisse sono infatti due parole tedesche, visto che la patria di questo stile di birra è proprio la Germania.
Le birre Weisse si differenziano dalle Belghe Blanche in quanto non prevedono l’utilizzo del classico bouquet di erme aromatiche e spezie, il grut.
Le birre Weizen sono prodotte aggiungendo il grano all’orzo maltato in fase di estrazione degli zuccheri. L’elevata presenza di proteine nel grano viene disciolta dalla fermentazione, che avviene a temperatura compresa tra i 15 e i 25°C. E’ proprio questo rendere la bevanda non troppo limpida e con un colore chiaro, quasi dorato.
La ricetta della birra Weizen
Le Birre Weizen sono prodotte da moltissimo tempo in tutta la Germania, trattandosi di un prodotto tradizionale di questo Paese. Nel corso del 1500 però Guglielmo IV di Baviera emise un Reinheitsgebot, un’ordinanza che riguardava la purezza della birra.
In questo regolamento, ancora oggi seguito da molti birrifici di stile tedesco, si prevedeva la possibilità di preparare la birra utilizzando una parte di orzo di frumento, eliminando però la presenza di orzo non maltato nella miscela di cereali.
Oggi alcuni birrifici si vantano di seguire ancora alla lettera il Reinheitsgebot di Guglielmo e lo indicano precisamente sulle bottiglie della loro Birra Weizen. La variegata realtà dei birrifici e dei microbirrifici è però in continuo fermento, cosa che permette di trovare birre Weizen con aggiunta di orzo crudo, ma anche di altri cereali come ad esempio la segale e l’avena. Il luppolo è presente in quantità non eccessive, cosa che permette di ottenere una birra non eccessivamente amara.
Il gusto della Weizen
La birra Weizen è una delle più conosciute al mondo, apprezzata soprattutto fredda, in ampi boccali. La gradazione non è eccessiva e permette di berne in quantità, senza preoccuparsi eccessivamente della presenza di alcool.
Esistono vari sottostili della Weizen:
- la Hefeweizen, quella che troviamo nel nostro boccale di Birra Weisse che ordiniamo senza considerare marca o altro. Il colore è opaco, dovuto all’assenza di filtratura, il sapore è fruttato e profumato, con un leggero aroma di banana e di frutti esotici. La torbidità è data dalle proteine del grano in sospensione, insieme al lievito ancora presente in bottiglia;
- la Dunkelweizen, di colore ambrato, a causa della presenza di orzo tostato; il sapore è leggermente più amaro e caramellato, ma l’aroma è quello classico della Weizen;
- la Weizenbock, prodotta con lo stile bock, dal sapore amarognolo dovuto ad una certa abbondanza di luppolo e dal colore ambrato.
Gustare la Birra Weizen
I tedeschi sono grandi appassionati di birre Weizen e infatti molti birrifici di quel Paese hanno un’elevata produzione di birre prodotte con aggiunta di frumento.
La passione ha ben presto superato i confini tedeschi e oggi è possibile trovare una Weizen praticamente ovunque.
Le Weizen sono utilizzate, soprattutto in estate, anche per preparare bevande insolite ma classiche, come la birra e gazzosa o la birra e limonata. In questo modo si aumenta il sentore acidulo della bevanda, rendendola meno alcoolica e più beverina, perfetta per rinfrescarsi durante una giornata estiva, senza eccedere con l’apporto di alcool.
Anche se nella maggior parte dei casi il boccale di Weizen viene servito freddissimo, la temperatura ideale per apprezzare gli aromi di questa birra sono gli 8-10°C, quindi niente di troppo freddo.
Se acquistata in bottiglia è consigliabile far schiumare molto la birra, che in molti casi viene addizionata di anidride carbonica, non del tutto piacevole se ingerita in grandi quantità, perché dà quello spiacevole senso di gonfiore che assale molti dopo una bottiglia di Weizen.
Ove possibile è consigliabile apprezzare questa birra alla spina, in un boccale abbastanza ampio, che ci permetta di accedere a tutti gli aromi sprigionati dalla bevanda. Si adatta perfettamente all’abbinamento con piatti ricchi e robusti, quelli tipici della tradizione tedesca, come ad esempio i wurstel, le grigliate di carne, i pasticci di patate e verdure.